
BUTERA. Non capita certo tutti i giorni che un Comune veda intitolarsi una piazza da parte di un altro comune e per giunta straniero. E’ infatti accaduto che il comune tedesco di Gevelsberg, con il quale la comunità di Butera è gemellata ormai da parecchi anni, ha deciso di intitolare una propria piazza proprio al Comune di Butera. E così, ecco che a Gevelsberg c’è ora anche "Piazza Butera".
La cerimonia di intitolazione s’è svolta alla presenza, oltre che del primo cittadino della comunità tedesca, Klaus Jacobi, anche del primo cittadino di Butera, il dott. Luigi Casisi. «Per me, come per i tanti buteresi e siciliani che abitano a Gevelsberg e dintorni, prendere parte ad un simile evento è stata una grandissima emozione che mi ha lasciato dentro il grande ricordo di una indimenticabile esperienza», ha affermato Luigi Casisi. Il sindaco ha quindi aggiunto: «Tra l’altro, è stato altrettanto bello vedere tanti nostri emigrati emozionarsi per l’intitolazione di una piazza che rappresenta un pezzo della nostra Butera e della nostra stessa Sicilia in Germania ».
Dunque, un momento oltremodo significativo, quello che il sindaco di Butera ha avuto modo di vivere in occasione dell’intitolazione della piazza di Gevelsberg alla comunità di Butera della quale è primo cittadino. Tra l’altro, in occasione della cerimonia di intitolazione della piazza, sono stati diversi gli imprenditori buteresi che hanno esposto in vari stand formaggi e vini siciliani.
«Proporre i prodotti tipici della nostra terra a Gevelsberg è stata un’altra iniziativa di successo che dimostra la vitalità dei nostri imprenditori», ha aggiunto il sindaco Casisi. Di certo, una manifestazione, quella dell’intitolazione della piazza di Gevelsberg alla città di Butera che, unita alla degustazione di tanti prodotti tipici siciliani, ha rappresentato la sintesi di un rapporto di gemellaggio tra le due comunità che, nell’occasione, è stato ulteriormente rinsaldato da questo significativo doppio momento. L’iniziativa dell’amministrazione comunale di Gevelsberg ha suscitato nei cittadini buteresi residenti in Germania profonda commozione.
C.L.