Pagina 10 di 10
LA NECROPOLI
Gli scavi archeologici condotti in questa zona hanno portato alla luce una singolare necropoli che presenta l'esistenza di quattro strati di sepolture, appartenenti ad epoche diverse che vanno dal VII al II secolo avanti Cristo.
Un'altra necropoli è stata rinvenuta in C.da DISUERI, durante alcuni lavori di rimboschimento. Si tratta di oltre 2000 sepolture, tutte scavate nella roccia. Altre necropoli risalenti al V-III sec. a.C. sono state rinvenute, infine, nelle zone CONZI, S. GIORGIO, FIUME DI MALLO, MONTE DESUSINO e FONTANA CALDA. Si tratta di sepolture ricche di corredo fittile e metalalico: urne cinerarie, statuette, lekythoi, unguentari ecc. che oggi si trovano custoditi, in gran parte, al Museo Archeologico di Gela.
Il Castello di Falconara
Costruito nel secolo XIV probabilmente su di un precedente edificio normanno, è un caratteristico modello di fortezza medievale, con fossati, ponte levatoio, più ordini di mura merlate, bastioni, torrioni angolari, torri avanzate, spalti sporgenti ed al centro il mastio principale. Nel 1392 Re Martino I lo concesse ad Ugone Santapau e, poi, nel 1800, fu acquistato dai Chiamonte Bordonaro. La splendida posizione, il magnifico palmeto che lo circonda fanno del Castello di Falconara meta ambita di turisti e villeggianti.
Marina di Butera
Marina di Butera (C/da Desusino) è raggiungibile, oltre che attraverso la strada statale Gela-Agrigento, anche attraverso la provinciale SP197. Proprio lungo questo percorso si possono ammirare gli splendidi boschi di pini, curati dall'Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di Caltanissetta ed il magnifico Parco Comunelli dove è possibile trascorrere, all'ombra degli Eucaliptus, tranquille e fresche giornate, essendo quest'area attrezzata con barbecues, tavoli, panchine, numerosi giochi per ragazzi e servizi igienici. La posizione geografica e la splendida cornice in cui si trova avvolta, fanno di Butera uno dei più bei Centri del nisseno.
|